23 marzo, Bergamo
postato il 22 Marzo 2010Ore 19.00- Sala Borsa Merci (Piazza Libertà)
Incontro pubblico
Incontro pubblico
Incontro pubblico
Pranzo elettorale
Manifestazioni di piazza di Pd e Pdl? Sono contento di essere rimasto fuori. Io sono con la maggioranza silenziosa degli italiani, quelli che non vanno in piazza, quelli che vogliono che cambi la politica italiana, quelli che sono profondamente seccati perché la politica è distante dalla domande che loro formulano giornalmente. Berlusconi, dopo due anni di governo, con cento parlamentari di maggioranza va in piazza, ma a fare che cosa?
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Berlusconi: No al duello tv con Bersani (Il Messaggero)
La Chiesa e l’Italia anticristiana «Momento grigio» «No, nessuna crisi» (Corriere della Sera)
Berlusconi Bersani, nessun duello in tv (QN)
Casini «Giuramento precedente pericoloso» (Il Mattino)
Nelle regioni italiane in cui si voterà tra una settimana l’impegno di ciascun candidato deve essere quello di governare in maniera onesta e risolvere i problemi del territorio. Se così non sarà, i cittadini continueranno a perdere fiducia nella politica.
Pier Ferdinando
Il Pdl ha portato in piazza a Roma un milione di partecipanti? Ho sempre detto che Berlusconi è imbattibile nell’organizzazione di eventi, manifestazioni e feste. Il problema vero è capire se gli italiani lo hanno votato per questo. Io credo che lo abbiano votato per risolvere dei problemi. Invece dopo due anni, con cento parlamentari di maggioranza, le chiacchiere stanno a zero e i problemi sono ancora lì sul tavolo. Quando Berlusconi vorrà decidersi a passare dalle manifestazioni ai fatti saremo tutti contenti.
Pier Ferdinando
“Riceviamo e pubblichiamo” di Gaspare Compagno
Dopo il sisma avvenuto a L’Aquila gli italiani giustamente pensavano che qualcosa sarebbe cambiato nel rapporto con il territorio.
E invece no. A novembre una frana ha travolto e ucciso una ragazza di 15 anni e ha provocato il ferimento di 8 persone, e ha fatto il seguito di una precedente frana che colpì alcune case e causò la morte di altre 4 persone. Questo evento fa rabbia, proprio perché si poteva evitare se la zona fosse stata messa in sicurezza come avevano consigliato i geologi.
E non solo. [Continua a leggere]
Pubblichiamo da “Il Corriere della Sera” l’intervista a Pier Ferdinando Casini
di Paola Di Caro
Onorevole Pier Ferdinando Casini, Berlusconi dice che l’Udc è «il peggio del peggio della vecchia politica», e che se fosse dipeso da lui e non dal suo partito, non si sarebbe alleato con voi alle Regionali. Che ne pensa?
«Penso che è un po’ nervoso. Lo capisco, ma gli consiglio di stare sereno, anche perché per la prima volta il Pdl ha dimostrato di essere un partito democratico, dovrebbe rallegrarsene».
Pare di no, che non sia affatto allegro quando pensa a voi.
«Mi spiace, ma mi è del tutto indifferente. La verità è che noi per Berlusconi rappresentiamo una sfida molto più impegnativa di quella con la sinistra: lui pensa di essere il padrone dei moderati, ma deve rassegnarsi a convivere perlomeno in condominio. Siamo più piccoli, è vero, ma abbiamo più tempo davanti rispetto a lui…». [Continua a leggere]