27 ottobre, Roma
postato il 21 Ottobre 2009Ore 17.00 – Camera dei Deputati (Sala della Lupa)
‘Cinquantenario della Rassegna Parlamentare 1959 – 2009. Il Parlamento italiano tra passato e futuro’
‘Cinquantenario della Rassegna Parlamentare 1959 – 2009. Il Parlamento italiano tra passato e futuro’
Seminario organizzato dal gruppo parlamentare dell’Unione di Centro sul tema: “La riforma dell’Università italiana: meritocrazia e valutazione, investire sul futuro”.
Martedì 20 ottobre si è svolto a Venezia il quarto incontro di Venice Sessions, ciclo di conferenze organizzate da Telecom per parlare del futuro con ospiti italiani e internazionali e per provare a capire quali saranno, come da definizione dell’evento, “le conseguenze del futuro”.
Questa ultima conferenza aveva come tema il futuro dei media nell’era digitale.
Proviamo a individuare alcune tracce tra le più interessanti.
Il futuro dei media nei navigatori del futuro
Il primo relatore dell’incontro è stato Nicola Greco, giovanissimo sviluppatore (e studente di liceo), di appena 16 anni, che ha raccontato il modo in cui utilizza i media digitali e di come i suoi coetanei facciano altrettanto in modo molto meno consapevole.
“Internet è un sistema altamente potenziale” è l’esordio del giovanissimo relatore, che spiega l’importanza che i social network hanno per i giovanissimi perché offrono servizi utili per restare in contatto, comunicare e “raccontarsi”. Il primo posto? La possibilità immediata di mettere foto online.
I giovanissimi, però, usano i social network in modo forse incosciente: “Tutto quello che si scrive resta in modo permanente, non viene cancellato, resta nella memoria della Rete. Questo crea moltissimi problemi di privacy, ma i miei coetanei non ne sono ancora molto consapevoli” ammette Greco.
L’epoca della registrazione
Si dice spesso che se una cosa non esiste se non è presente in Rete. Il tema della permanenza dei contenuti in Rete è sottolineata anche dal filosofo Maurizio Ferraris, autore di un intervento che sottolinea l’esplosione della scrittura, imprevista in questa fase di sviluppo del web.
Lettera di Casini al premier: “Presidente, i diritti umani non sono un affare di Stato?” (Liberal)
Berlusconi “in segreto” da Putin. E’ polemica sui diritti umani (Messaggero)
Berlusconi in visita da Putin. Casini vigila sui diritti umani (QN)
Subito in Finanziaria il quoziente familiare (Avvenire)
Buttiglione – Lo scisma sanato conferma il primato di Pietro (Liberal)
Saluto al Congresso Nazionale Associazione Italiana Giovani Avvocati
L’UDC e la Liguria: intervista pubblica a Pier Ferdinando Casini
Mai tramontato nei discorsi tra i giovani, dopo le dichiarazioni del ministro Tremonti torna di attualità anche nella cronaca politica il dibattito sul posto fisso. Facciamo un passo indietro al giugno del 2003, quando il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi commentava il maxidecreto di attuazione della cosiddetta “legge Biagi” (30/2003) dicendo: “Con questa riforma il mercato del lavoro in Italia è tra i più flessibili d’Europa”. [Continua a leggere]
Casini è ospite de ‘L’era glaciale’ in onda alle ore 23.45 su Rai2
Convegno ‘Identità e differenza’ – Ferruccio De Bortoli intervista Pier Ferdinando Casini e Massimo D’Alema
Incontro con il Presidente dell’Unione Democratica della Catalogna (Unió Democràtica de Catalunya) Joseph Duran Lleida
L’intervista – Casini «Avanti su elezioni e cittadinanza. Ma si studi solo l’identità cristiana» (Corriere della Sera)
Islam a scuola, l’idea non decolla (Avvenire)
Sky, digitale terrestre sul decoder (Messaggero)
L’intervista – Buttiglione: “L’ora di Islam è inattuale, c’è bisogno di più dialogo” (E polis)